Valutazione dell’apprendimento
Fornire feedback e linee-guida agli apprendisti
Fornire feedback e linee-guida da parte del tutor aziendale sono essenziali per garantire che lo studente sia in grado di raggiungere i risultati di apprendimento predefiniti della sua formazione.
Il feedback si riferisce alle informazioni fornite allo studente / apprendista, in risposta all’implementazione di un’attività, che possono includere una dichiarazione positiva o suggerimenti sulle cose da migliorare. Il tutor aziendale deve fornire regolarmente un feedback allo studente attraverso canali informali e formali, inclusi incontri formali di follow-up. Il feedback è estremamente prezioso per i tirocinanti per mostrare come possono migliorare e riflettere sulla loro pratica, fornendo motivazione per lo sviluppo.
È importante che il tutor sensibilizzi l’apprendista sull’importanza del feedback, spiegando che ha bisogno di ascoltarlo fino alla fine, senza interrompere, senza giustificarsi, accettare i suggerimenti, le correzioni e fare domande per ottenere chiarimenti. Gli incontri di follow-up dovrebbero essere tenuti in un luogo silenzioso in cui il tutor e l’apprendista possano parlare in privato e dove l’apprendista si senta a suo agio. Dovrebbero essere tenuti regolarmente, dopo il completamento dei compiti in corso di valutazione.
Affinché il feedback sia pertinente e utile, il tutor aziendale dovrebbe:
- essere concreti e specifici, utilizzando fatti e prove ed evitando parole come “sempre”, “mai”, “tutto” o “niente.”
- Concentrati su poche cose e non sopraffare lo studente
- Combina feedback positivi e negativi utilizzando, ad esempio, la “tecnica del feedback sandwich”, che prevede un elogio seguito da feedback correttivo seguito da altri elogi
- fare riferimento a comportamenti che l’apprendista può modificare e tenere sotto controllo, al fine di evitare la sua demotivazione, non offenda la sua personalità o errori precedenti
- fare proposte concrete all’apprendista, ovvero offrire modi alternativi di fare le cose, realisticamente
- Parla e descrivi comportamenti specifici, fornendo esempi ove possibile e non assumere motivazioni
- Quando dai un feedback negativo, suggerisci un comportamento alternativo e sii sensibile all’impatto del tuo messaggio
- Considera il contenuto del messaggio, il processo di feedback e incoraggiare l’auto-riflessione
- Sii chiaro su ciò su cui stai dando feedback e collegalo allo sviluppo professionale complessivo del tirocinante e / o ai risultati del programma previsti
- Identifica due o tre messaggi chiave che riassumi alla fine
- chiedere all’apprendista di valutare le proprie prestazioni
- Fornisci feedback in privato, ove possibile, soprattutto quando si tratta di feedback più negativi
- valutare l’incontro per identificare cosa ha funzionato e cosa può essere migliorato [1]
Quando dai un feedback al tuo apprendista, ricordati di farlo:
- Descrivi gli eventi nel modo più concreto possibile
- Valuta cosa è andato bene / cosa deve essere cambiato la prossima volta
- Fai emergere emozioni / convinzioni / supposizioni
- Revisiona alla luce dell’esperienza precedente (riconoscimento di schemi)
- Identifica le lezioni apprese
- Stabilisci azioni di follow-up
- Fornisci feedback sulle azioni
Per riassumere:
Quando fornisci feedback ai tuoi apprendisti:
1) Offrire feedback sul comportamento osservato, non sugli atteggiamenti percepiti
2) Offri una descrizione di ciò che hai visto e di come ti sei sentito, piuttosto che un giudizio
3) Concentrati sul comportamento che può essere modificato
4) Scegli quali aspetti sono più importanti
5) Poni domande piuttosto che fare dichiarazioni
6) Stabilisci le regole di base in anticipo
7) Commenta le cose che un individuo ha fatto bene e le aree di miglioramento
Esercizio di simulazione
Situazione: Jack sta svolgendo un apprendistato in un’azienda che produce ed esporta mobili in legno. Il suo tutor nota che l’apprendista è molto timido parla a malapena al suo tutor o ai suoi colleghi. Svolge compiti senza parlare troppo e con pochissime interazioni con i suoi colleghi. L’apprendista è in grado di svolgere i compiti che gli vengono assegnati secondo gli standard stabiliti. Tuttavia, il tutor teme che il suo atteggiamento possa compromettere il processo di apprendimento e il raggiungimento dei risultati di apprendimento predefiniti, nonché impedire la sua integrazione nel gruppo di lavoro.
Immagina di essere il tutor e decidi di organizzare un incontro con l’apprendista per discutere di questo problema. Identifica le possibili cause dell’atteggiamento dello studente. Come risponderesti? Che tipo di feedback daresti?
Compila la tabella con tutte le azioni che intraprenderai per organizzare l’incontro, il tipo di feedback che fornirai all’apprendista e come lo fornirai.
Argomento di discussione
Dopo aver riempito la tabella, discuti con il resto del gruppo i risultati che hai ottenuto.
Tutti hanno avuto gli stessi problemi con l’apprendista?
Avete tutti identificato le stesse ragioni dietro di loro?
Avete trovato tutte le stesse potenziali soluzioni?
Comprendere e valutare i progressi degli studenti
La valutazione dei progressi dei discenti deve essere basata sugli indicatori e sui criteri definiti nel progetto di formazione. Il tutor aziendale deve verificare l’apprendimento acquisito: ovvero la capacità di implementare i risultati attesi per la performance.
La valutazione è la verifica degli obiettivi definiti nel progetto formativo. Il tutor dovrà valutare se il progetto e le aspettative iniziali sono state soddisfatte. È ovvio che più il progetto iniziale è strutturato, preciso e chiaro in termini di obiettivi, tempistiche e aspettative, più la valutazione sarà più semplice e precisa. Il tutor aziendale potrà così individuare gli interventi per migliorare la formazione. Si consiglia di condividere i risultati della valutazione con altro personale aziendale, in particolare con la direzione e le risorse umane, al fine di concordare congiuntamente le aree su cui dedicare tempo ed energie supplementari per migliorare l’efficacia della formazione.
Il progetto di formazione deve includere:
- I risultati di apprendimento del percorso formativo
- I criteri di valutazione adottati e le linee guida affinché i valutatori utilizzino i criteri di valutazione
- I metodi di valutazione: come saranno valutati i risultati dell’apprendimento dall’azienda? (es. prove pratiche, uso di registri per registrare i progressi compiuti, ecc.)
- La tempistica della valutazione: in quale fase del processo verrà condotta la valutazione?
- Le qualifiche e il profilo professionale del valutatore / tutor?
- Il contesto della valutazione: dove sarà effettuata la valutazione?
- Valutazione della garanzia di qualità
Il tutor aziendale dovrebbe seguire una serie di regole durante la fase di valutazione:
- La valutazione deve essere RILEVANTE rispetto agli obiettivi formativi fissati in fase di progettazione, allo specifico contesto lavorativo, alla durata e allo scopo del percorso
- Le procedure di valutazione devono essere CONDIVISE con l’azienda e le istituzioni formative, già nel progetto formativo
- Il tutor aziendale dovrebbe sviluppare PER OGNI RISULTATO DI APPRENDIMENTO UNA SERIE DI COMPITI / ATTIVITÀ che il WBL dovrà svolgere durante la valutazione
- Le procedure, i criteri e gli indicatori di valutazione dovrebbero essere TRASPARENTI e basati sui RISULTATI DI APPRENDIMENTO PIANIFICATI
- Documentare i risultati della valutazione; è possibile utilizzare griglie di valutazione, brevi dichiarazioni dei valutatori e successivamente organizzare i risultati di apprendimento dei partecipanti in un portfolio
In qualità di valutatore dovresti sviluppare una serie di compiti / attività per ogni risultato di apprendimento che l’apprendista dovrà svolgere durante la valutazione. Non è sufficiente identificare un’attività. La valutazione richiede anche l’identificazione preventiva del livello di autonomia ed efficienza che la persona deve avere per portare a termine il compito.
Il tutor aziendale deve fare riferimento a tre livelli di autonomia:
- primo livello: il tirocinante completa i compiti come descritto nelle istruzioni di lavoro (ad esempio, completa un compito assegnato secondo il programma, le aspettative e le procedure di prova).
- secondo livello: svolge compiti di problem solving (es. Risolvere problemi standard che possono sorgere sul lavoro)
- terzo livello: ottimizza metodi e procedure di lavoro (es. Capire quali procedure sono utili e possono essere adottate in determinate condizioni di lavoro, se è richiesto il lavoro di squadra, ecc.)
È necessario che ogni procedura di valutazione includa le seguenti informazioni:
- focus (il risultato dell’apprendimento / unità di risultato dell’apprendimento in corso di valutazione)
- metodi (tests, osservazioni, portfolio)
- tipo di valutazione (qualitativa, quantitativa)
- contesto e condizioni (il tipo di compiti richiesti, l’ambiente di lavoro, i materiali e gli strumenti da utilizzare, i tempi e la durata)
- Valutazione del formatore (qualifiche, profilo professionale, funzioni – insegnante, tutor, tutor aziendale)
Al termine del percorso, il tutor aziendale deve rilasciare una dichiarazione con la quale attesta il possesso di abilità / capacità e conoscenze relative ad una o più unità di competenze associate al profilo professionale a cui si riferisce il progetto formativo.
Modelli di valutazione
Il tutor aziendale può utilizzare il seguente modello per registrare ogni mese le mansioni assegnate all’apprendista e i progressi realizzati.
1° mese | Osservazioni del tutor | ||
Unità di risultato dell’apprendimento | Compiti assegnati | Compiti eseguiti |
Scrivi qui le tue osservazioni su ciò che l’apprendista ha appreso ed è in grado di svolgere alla fine del mese, grazie al tirocinio. Specificare sia le competenze professionali che trasversali |
descrivere i compiti più significativi svolti relativamente alle competenze coperte dal progetto formativo) e il risultato qualitativo della prestazione |
Rapporto di valutazione del tutor aziendale
Apprendista | |
Nome e Cognome | |
Tel. | |
Tutor aziendale | |
Nome e Cognome | |
Qualifica / profilo professionale | |
Posizione lavorativa all’interno dell’azienda | |
Tel. | |
Unità di risultato dell’apprendimento (come definito nel piano di formazione) | |
Metodi di valutazione | ð Colloquio tecnico combinato con osservazione sul posto di lavoro
ð Test delle prestazioni / simulazione individuale ð Test delle prestazioni / simulazione di gruppo ð project work ð revisione tra pari ð altro (specificare)_______________
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Periodo di valutazione | |
Tipo di valutazione | Qualitativa/Quantitativa |
Risultato della valutazione | |
Contesto | Materiali |
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Immagina di essere il tutor di un apprendista esperto di marketing e di voler progettare una valutazione per l’unità di apprendimento risultato “analisi di mercato” (basata sulle unità di competenza previste per il profilo formativo “Esperto di marketing” dal repertorio del Lazio regione disponibile a questo link).
Apprendista | |
Nome e cognome | |
Tel. | |
Tutor aziendale | |
Nome e cognome | |
Tel. | |
Unità di risultato dell’apprendimento (come definito nel piano di formazione) | “Analizza il mercato” |
Metodi di valutazione
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☒Colloquio tecnico combinato con osservazione sul posto di lavoro ☒Test delle prestazioni / simulazione individuale ☐Test delle prestazioni / simulazione di gruppo ☐project work ☐revisione tra pari ☐altro (speciicare) |
Periodo di valutazione | Alla fine del periodo di preparazione per l’Unità 1 |
Durata della valutazione | 2 ore |
Tipo di valutazione | Qualitativa/Quantitativa |
Criteri di valutazione | Non sono state individuate le caratteristiche del mercato e non sono stati selezionati i documenti corretti – punteggio 0
Le caratteristiche del mercato non sono state adeguatamente identificate e non sono stati selezionati i documenti corretti – punteggio 1 Sono state individuate le caratteristiche del mercato, sono stati individuati i documenti corretti anche se non sono state selezionate alcune informazioni necessarie – Punteggio 2 Sono state individuate le caratteristiche del mercato, sono stati individuati i documenti corretti – sono state selezionate tutte le informazioni necessarie – Punteggio 3 |
Risultato della valutazione | Sono state individuate le caratteristiche del mercato in esame (concorrenti, trend di evoluzione, spinte motivazionali, logiche comportamentali dei consumatori) |
Contesto | Materiali |
La valutazione avverrà all’interno dell’azienda |
Ø Studi di ricerche di mercato, sondaggi
Ø Legislazione pertinente Ø Postazione di lavoro attrezzata
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Esercizio di simulazione
Ora è il tuo turno! Immagina di essere il tutor aziendale di un apprendista che lavora nel reparto esportazioni di un’azienda alimentare. È necessario valutare la seguente unità di risultati di apprendimento “Analisi di mercato rilevante”. Fare riferimento al catalogo delle qualifiche di formazione nel proprio paese e identificare gli indicatori, le modalità e i risultati della valutazione, quindi utilizzare il modello fornito di seguito per progettare la valutazione.
Apprendista | |
Nome e cognome | |
Tel. | |
Tutor Aziendale | |
Nome e cognome | |
Qualifica / profilo professionale | |
Posizione lavorativa all’interno dell’azienda | |
Tel. | |
Unità di risultato dell’apprendimento (come definito nel piano di formazione) | |
Metodi di valutazione |
☐Colloquio tecnico combinato con osservazione sul posto di lavoro ☐Test delle prestazioni / simulazione individuale ☐Test delle prestazioni / simulazione di gruppo ☐project work ☐revisione tra pari ☐altro (specificare):
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Periodo di valutazione | |
Durata della valutazione | |
Tipo di valutazione | |
Criteri di valutazione | |
Risultato della valutazione | |
Contesto | Materiali |
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Argomento di discussione
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